Urie Bronfenbrenner è uno degli autori che, in parallelo alle ricerche di
Gregory Bateson e del suo gruppo, ha saputo in modo originale interpretare e sviluppare i concetti di campo e di sistema all’interno della psicologia sociale e dello sviluppo.https://cmapspublic3.ihmc.us/rid=1MZCDXPZ1-1R03GBT-15DD/lewin_concezione-topologica.png
Nato a Mosca il 29 Aprile 1917, Bronfenbrenner si è poi trasferito negli Stati Uniti con la sua famiglia all’età di sei anni. Si è laureato nel 1938 in musica e psicologia, e a proseguito gli studi in Scienze dell’educazione ad Harvard conseguendo un master e successivamente acquisendo il titolo di dottorato in psicologia all’università del Michigan nel 1942. Appena conclusi gli studi Bronfenbrenner è chiamato a servire il proprio paese sotto le armi nel fronte interno come psicologo.https://www.rainews.it/dl/img/2016/09/310x0_1473745087785.rainews_20160913071353910.jpg Durante questa esperienza militare incontra Kurt Lewin che eserciterà una profonda influenza su di lui.https://citystorycoventry.files.wordpress.com/2014/06/kurt_lewin.jpg Al termine della guerra nel 1948, dopo aver ricevuto alcuni incarichi di insegnamento, è assunto dalla Cornell University di Ithaca(NY), dove rimase per tutta la vita insegnando e conducendo ricerche di Psicologia dello Sviluppo.https://i2.res.24o.it/images2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/Immagini/ArticleGallery/Mondo/2017/09/Ritagli/Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Durante la sua lunga carriera, oltre ad essersi occupato del confronto tra sistema educativo americano e sovietico con particolare riferimento alle teorie di Lev Vygotskij, sviluppa la teoria ecologica dello sviluppo umano che viene presentata nella sua prima formulazione nel libro The ecology of human development, pubblicato nel 1979 (trad. it. L’ecologia dello sviluppo umano, Bologna, Il Mulino, 1986).https://bolzano.unicusano.it/wp-content/uploads/2019/08/1.1-psicologia-dello-sviluppo.jpg
Bronfenbrenner morirà a 88 anni nel 2005 nella sua casa di Ithaca (NY), per delle complicazioni connesse al diabete.
Il lavoro di Bronfenbrenner si è concentrato su tre aspetti principali:
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Egli ha impiegato gran parte delle sue ricerche per mettere in evidenza le interconnessioni sistemiche che legano lo sviluppo individuale e il contesto sociale in cui si vive. Alla base di queste ricerche vi è la convinzione che le possibilità di crescita, di evoluzione e di benessere dell’uomo non dipendano da un singolo fattore ma siano legate a una complessa rete di strutture che comprendono: gli individui con le loro specificità, l’ambiente, i gruppi, la società nel suo insieme.
Sviluppo dell'individuo = legato a una complessa rete di strutture che comprendono: gli individui con le loro specificità, l’ambiente, i gruppi, la società nel suo insieme. |
Secondo Bronfenbrenner dalla comprensione di questi collegamenti e di queste relazioni tra i diversi livelli sistemici, è possibile riformare le politiche sociali degli stati. La sua prospettiva è volta a considerare in modo olistico i processi d sviluppo della nostra mente e più in generale dell’umanità.
Bronfenbrenner definisce ecologia dello sviluppo umano lo studio del progressivo adattamento che intercorre tra un essere umano che sta crescendo e le proprietà, più o meno mutevoli, delle situazioni ambientali in cui vive.
ecologia dello sviluppo umano = progressivo adattamento che intercorre tra un essere umano e situazioni ambientali in cui vive. |
L’idea di Bronfenbrenner è che il processo di sviluppo non sia determinato solo dall’ambiente immediato, ma anche dalle relazioni che intercorrono tra le diverse situazioni ambientali e dai contesti più ampi in cui tali ambienti sono inseriti.
La contemporanea appartenenza del soggetto a contesti plurimi richiede all’insegnante di saper confrontare le proprie rappresentazioni mentali del discente con quelle degli altri attori (soprattutto la famiglia) allo scopo di costruire idee di riferimento e di progettualità che garantiscano una sostanziale coerenza di fondo.
Bronfenbrenner classifica le situazioni ambientali utilizzando il concetto di sistema e applicandolo ai diversi tipi di contesti in cui avvengono le relazioni umane.
Questi sistemi plurimi che influiscono nella vita del soggetto vengono individuati attraverso quattro concetti fondamentali: MICROSISTEMA, MESOSISTEMA, ESOSISTEMA E MACROSISTEMA
IL “MICROSISTEMA” | E’ quel complesso di relazioni esistenti tra la persona e l’ambiente di cui la persona ha esperienza diretta |
ad es. per un alunno: la famiglia, la scuola, gli amici di gioco extra https://www.psicologia24.it/wp-content/uploads/2016/07/famiglia2.jpg |
IL “MESOSISTEMA” | Un mesosistema comprende le interrelazioni tra due o più situazioni ambientali alle quali l’individuo in via di sviluppo partecipa attivamente |
ad es. per un alunno: le relazioni tra casa, scuola e gruppo dei coetanei che abitano nelle vicinanze di casa sua; per un adulto quelle tra famiglia, lavoro e vita sociale. https://www.arsdiapason.it/wp-content/uploads/2018/06/scuola-famiglia-copia.jpg |
”L’ESOSISTEMA” | È costituito da una o più situazioni ambientali a cui l’individuo non partecipa direttamente, nelle quali, però, si verificano eventi che influenzano l’ambiente con cui la persona ha contatto |
ad es. il rapporto tra le interazioni intrafamiliari e il posto di lavoro dei genitori o la classe frequentata da una fratello più grande |
IL “MACROSISTEMA” | Rappresenta il contesto sovrastrutturale che condiziona i sistemi di livello più basso (micro – meso – esosistema) ed è legato a culture, credenze, norme, valori, ideologie che vengono trasmesse da una generazione all’altra |
ad es. una opinione diffusa che uno sia ammirevole se ha un buon stipendio https://primanovara.it/media/2018/01/paperon-de-paperoni-696x391.jpg |
A questi possiamo poi aggiungere anche il Cronosistema si intende il sistema di eventi ambientali e delle transizioni nel corso della vita, così come delle circostanze storico-sociali. https://slideplayer.it/3/954338/big_thumb.jpg
Ricadute sul sistema formativo scolastico
- Il potenziale evolutivo della situazione “scuola” (microsistema) dipende dalla misura in cui gli insegnanti creano e mantengono l’opportunità, per gli alunni, di essere coinvolti in attività significative, diverse e progressivamente più complesse e assicurano rapporti interpersonali, ad es lo sviluppo del lavoro cooperativo https://i.pinimg.com/236x/29/85/51/2985514f172a9820e43e6cd5268450a6.jpg
- Il potenziale evolutivo della “situazione scolastica” in rapporto con altre situazioni ambientali (mesosistema) es. rapporto scuola/famiglia risulta incrementato nella misura in cui le modalità di comunicazione tra di esse sono di tipo personale ad es. comunicazione faccia a faccia rispetto a telefonata, a lettera ufficiale https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn%3AANd9GcT_ZReTyFPpe1qSAqjnxM7aCQ-yjI5bMsCFMQkTPqrAh-twZA9S
- Il potenziale evolutivo della situazione ambientale “scuola” risulta incrementato nella misura in cui esistono collegamenti diretti e indiretti con situazioni ambientali esterne che hanno potere di influenza (esosistema) ad es. Amministrazione comunale, Consiglio di quartiere, organizzazioni sociali, associazioni culturali https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/ef/Pray_municipio_e_scuole.jpg
- Il potenziale evolutivo della situazione ambientale “scuola” risulta incrementato nella misura in cui cresce la sua immagine positiva tra le persone che hanno interesse a usufruirne (macrosistema) ad es. la promozione del valore formativo della scuola da parte delle politiche di un paese https://www.lagazzettadiviareggio.it/images/banners/polenta/scuola.jpeg