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Herbert Spencer e il positivismo evoluzionistico

 Herbert Spencer (1820-1903) è stato uno dei più influenti filosofi, sociologi e teorici dell'evoluzione del XIX secolo. Le sue idee hanno avuto un impatto duraturo sullo sviluppo del pensiero scientifico e sociale.

Herbert Spencer è noto per aver sviluppato una teoria dell'evoluzione https://www.anticousato.com/image/cache/LEVOLUZIONE-DELLA-VITA-di-Herbert-Spencer-Fratelli-Bocca-1906-prima-edizione-311564468768-500x710.JPG prima che Charles Darwin pubblicasse "L'origine delle specie". Spencer sostenne che l'evoluzione è un processo inarrestabile che coinvolge sia il mondo naturale che la società umana. Secondo lui, tutte le forme di vita e le istituzioni sociali sono sottoposte a un costante processo di cambiamento e adattamento.

Uno dei concetti fondamentali di Spencer è la "Legge del Progresso", secondo la quale l'evoluzione procede da stati semplici e disorganizzati verso stati complessi e organizzati. https://it.readkong.com/static/37/49/3749b2f0446a6f0155f8dfdabdafe62a/nascita-ed-evoluzione-della-vita-sulla-terra-6253146-1.jpg  Questa legge si applica sia alla natura che alla società, sostenendo che il progresso è inevitabile e naturale. Spencer sottolineò l'importanza dell'adattamento all'ambiente circostante per il miglioramento continuo delle specie e delle società. Gli individui con caratteristiche più adatte all'ambiente avranno maggiori probabilità di sopravvivere e riprodursi, trasmettendo le loro caratteristiche alle generazioni successive. https://media.istockphoto.com/id/1241996021/vector/set-of-business-and-meeting-icons.jpg?s=612x612&w=is&k=20&c=H5YAEKjGp8bvaIy4nmm9ztQArE8N5fIV5bIzp3MevzM=

Spencer fu uno dei primi pensatori a tentare di applicare i principi dell'evoluzione alla società umana. Sostenne che le società passano attraverso stadi di sviluppo simili a quelli delle specie biologiche. Le persone o le istituzioni sociali più adatte e efficienti avranno successo e prospereranno, mentre quelle meno adatte avranno meno probabilità di sopravvivere e potrebbero essere eliminate o superate. Quindi Le società nel tempo diventando sempre più complesse e avanzate come dimostrato dalla seconda industrializzazione. https://www.futurimagazine.it/wp-content/uploads/2019/03/progresso-1200x675.jpg

Spencer era un sostenitore dell'individualismo e credeva che il governo e le autorità non dovessero interferire negli affari sociali ed economici. Questo concetto, noto come "laissez-faire", suggeriva che i processi sociali dovrebbero essere lasciati a se stessi per consentire una selezione naturale delle istituzioni e dei comportamenti più adatti nel più breve tempo possibile. Secondo lui, il libero mercato e la concorrenza sono meccanismi essenziali per favorire la crescita economica e il benessere sociale.

Oltre all'evoluzione biologica e sociale, Spencer estese il concetto di evoluzione all'intero universo. Egli proponeva una "teoria dell'evoluzione cosmica" secondo cui tutte le cose nell'universo, dai corpi celesti alle società umane, stavano progredendo verso uno stato di maggiore complessità ed evoluzione

Le idee di Spencer hanno avuto un impatto significativo sul pensiero scientifico e sociale, influenzando pensatori successivi e contribuendo allo sviluppo delle scienze sociali. D'altro canto, alcune delle sue teorie sono state criticate per il loro determinismo sociale e il sostegno alle politiche conservative. Tra i concetti più contestati vi è quello del così detto “darwinismo socialehttps://dokushovillalba.com/wp-content/uploads/2017/10/849x493q70Ismail-Feature-What-Your-Textbooks-Did-not-Tell-you.jpg  un’applicazione erronea dei principi evolutivi alle dinamiche sociali umane, che nei movimenti politici e ideologici è stato usato per giustificare l’eugenetica (pseudoscienza che ritiene che gli individui ritenuti inferiori vadano eliminati) come successo nell’ideologia nazifascista. https://cdn-imgix.headout.com/tour/31955/TOUR-IMAGE/4ab2a0c9-7d1f-47e1-8e68-8d740dc4a5fc-8.jpeg Oggi è stato dimostrato che l'evoluzione biologica e l'evoluzione sociale sono processi completamente diversi con meccanismi ben distinti.

Charles Darwin e la teoria evoluzionistica

Charles Darwin nacque il 12 febbraio 1809 a Shrewsbury, nell'Inghilterra. Fin da giovane, mostrò un grande interesse per la natura e la scienza, tanto che suo padre lo incoraggiò a studiare medicina all'Università di Edimburgo. Tuttavia, Darwin preferiva osservare e studiare la natura piuttosto che eseguire procedure mediche, motivo per cui lasciò gli studi. Nel 1831, Darwin ottenne l'opportunità della sua vita: imbarcarsi sull'HMS Beagle https://www.nautilusint.org/globalassets/news-by-topic/ships-of-the-past/hms-beagle.png, una nave da ricerca scientifica, per un viaggio intorno al mondo. Il viaggio doveva durare solo due anni, ma si protrasse per cinque anni, durante i quali Darwin visitò luoghi come le isole Galapagos https://www.viaggiepianoforte.com/userdata/images/viaggi/sudamerica/AMS1/gallery5/zoom/008.jpg, l'America del Sud e l'Australia. Queste esperienze di viaggio e le osservazioni sulla diversità della vita locale lo portarono a riflettere sulla natura della selezione naturale. Al suo ritorno in Inghilterra, Darwin sviluppò la sua teoria dell'evoluzione attraverso un lungo e rigoroso processo di analisi e ricerca. Nel 1859, pubblicò il suo libro più famoso, "L'origine delle specie", in cui esponeva la teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale. https://www.viverebergamo.it/wp-content/uploads/2016/11/Lorigine-delle-specie-di-Charles-Darwin.jpg

La teoria di Darwin sostiene che le specie viventi sulla Terra non sono immutabili, ma si sono evolute nel corso del tempo da antenati comuni. Tutte le forme di vita discendono da progenitori più antichi attraverso una serie di cambiamenti generazionali. https://2.bp.blogspot.com/-jolpr7DF9q8/URQwn77uk3I/AAAAAAAAAo0/8QNsIuD_vDg/s1600/f1-large.jpg

Darwin osservò che tra gli individui di una stessa specie esistono delle variazioni. Queste variazioni possono riguardare caratteristiche fisiche, comportamentali o fisiologiche. Alcune di queste variazioni possono conferire vantaggi o svantaggi nel contesto dell'ambiente in cui vive l'organismo.

La selezione naturale è il meccanismo principale attraverso cui si verifica l'evoluzione. L'ambiente agisce come un filtro selezionando gli individui con tratti vantaggiosi che favoriscono la sopravvivenza e la capacità di riprodursi. Gli individui meno adatti o con tratti svantaggiosi avranno meno probabilità di sopravvivere e riprodursi, riducendo così la trasmissione di tali caratteristiche alle generazioni successive. https://ambiente.tiscali.it/export/sites/ambiente/.galleries/22/giraffa_1.jpg_997313609.jpg

I tratti vantaggiosi che aumentano le possibilità di sopravvivenza e riproduzione di un individuo in un ambiente specifico vengono chiamati adattamenti. https://i.ytimg.com/vi/84usAJIika8/maxresdefault.jpg Nel corso del tempo, la selezione naturale favorisce l'accumulo di adattamenti nella popolazione, contribuendo al cambiamento e all'adattamento delle specie alle diverse condizioni ambientali. https://www.focusjunior.it/content/uploads/site_stored/imgs/0001/026/south-africa-926929_640.jpg

La teoria di Darwin spiega come nuove specie possono emergere dall'evoluzione. Se una popolazione viene isolata da altre dello stesso ceppo e subisce pressioni selettive uniche, le variazioni favorevoli possono accumularsi in modo tale da formare una nuova specie nel corso del tempo. https://4.bp.blogspot.com/-WJq6mh6BLPY/U4I3Eto-ovI/AAAAAAAAidY/q9K0a0o32z4/s1600/origin_of_species_1.jpg

Darwin sostenne che l'evoluzione avviene attraverso cambiamenti piccoli e graduati, accumulati nel corso delle generazioni. Questa concezione contrastava con la teoria delle "creazioni fisse" dell'epoca, secondo cui le specie erano state create in forma definitiva e immutabile e ovviamente con la narrazione biblica della genesi. Molti bigotti e conservatori derisero Darwin e la satira lo prese come bersaglio https://www.gmpe.it/sites/default/files/evoluzione/caricatura.jpg Tuttavia, molti scienziati e pensatori accettarono gradualmente la validità delle sue idee, poiché la teoria di Darwin forniva un'elegante spiegazione scientifica per la diversità della vita.

La teoria evolutiva di Darwin ha avuto un impatto profondo sulla nostra comprensione della vita sulla Terra. Ha fornito un'esplicazione scientifica della diversità della vita e ha stimolato ricerche e scoperte in biologia e altre discipline correlate. La teoria è stata ulteriormente sviluppata e integrata con nuove scoperte nel campo della genetica e della biologia molecolare, contribuendo alla fondazione della biologia evoluzionistica moderna. https://pikaia.eu/wp-content/uploads/2014/10/3820.JPG

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